lunedì 9 dicembre 2013

Shower Number

Shower Number è una linea di mousse doccia che ho avuto modo di testare grazie ad un progetto del sito Click Research.


Queste mousse doccia sono davvero innovative già a partire dal packaging: si tratta infatti di una bomboletta che contiene 150 ml di prodotto (da agitare bene prima dell'uso) e dal cui apposito erogatore fuoriesce una mousse fresca e profumata che permette di rendere la doccia un momento particolarmente "profumato" e speciale. Inoltre è possibile vedere direttamente il prodotto nella sua forma liquida attraverso uno speciale oblò nella parte bassa della confezione.


Esistono diverse profumazioni, 6 per la precisione, ognuna di esse caratterizzata da un numero particolare e da qui il nome "Shower Number". 
Io personalmente ho avuto modo di testare la varietà n.10 "Ten o'clock" al gradevolissimo profumo di caffè: non appena la schiuma esce dall'erogatore si sente un buonissimo aroma di caffè che sembra di essere vicino ad una caffettiera nel momento in cui è pronta la bevanda preferita dagli italiani. Anche la pelle risulta poi gradevolmente profumata ma non in modo eccessivo, cosa positiva soprattutto per noi maschi che non vogliamo sempre lasciare forti scie di profumo.
Importante da sottolineare che la formula del prodotto lo rende adatto ad un uso quotidiano essendo delicato e nutriente sulla pelle. 
Essendo uno sportivo lo uso in palestra e devo dire che il prodotto è molto buono nonchè pratico da utilizzare e da portare nel borsone. Inoltre il packaging è particolarmente resistente e quindi non ci sono rischi di rotture e di fuoriuscite del prodotto dalla confezione, ideale quindi per essere portato in palestra o comunque da usare fuori casa.

Per maggiori informazioni rimando al sito ufficiale del marchio: www.showernumber.it (avviso tutti i lettori che entrando nel sito verrete rimandati alla versione tedesca ma la pagina viene in automatico tradotta).

martedì 3 dicembre 2013

La Luna Storta

“…la luna storta simboleggia un momento di passaggio.
Non è luna nuova e non è luna piena.
È la strada che conduce dall’una all’altra.”



Il 18 novembre 2013 è uscito per le edizioni WLM la raccolta di racconti noir “La luna storta” di Ivan Lasorsa. Questa nuova antologia è il seguito ideale di una precedente raccolta dello stesso autore dal titolo “Bottega Baretti”.
Ma chi è Ivan Lasorsa? Difficilmente troverete una sua biografia, per il semplice motivo che non si tratta di una persona in carne ed ossa bensì di un gruppo di autori, soliti trovarsi in locali del quartiere torinese San Salvario, di cui il nome “Ivan Lasorsa” è il semplice anagramma.
In “La luna storta”, che nasce dagli incontri presso la torteria “La luna’s torta” in Via Belfiore 50 a Torino, sono raccolti 13 racconti noir più 13 poesie dedicate alla luna. Gli autori dei racconti, ad eccezione di due milanesi, sono tutti torinesi e ambientano le proprie storie proprio nel quartiere di San Salvario. I poeti invece provengono da diverse parti d’Italia, da Napoli a Milano, da Roma a Padova, da Genova a Lecce, da Lucca a Palermo. Tanti versi di autori più o meno noti, riuniti nella silloge nottambula di “Lune italiane”.
Tutti i racconti e le poesie sono quindi accomunati dalla presenza della luna, che appare solitamente nel climax della storia. Una luna che non sempre compare nel cielo stellato a segnare un momento di puro romanticismo, ma che, più spesso, è testimone di delitti e fatti sinistri.
I 13 racconti, tutti di genere noir, presentano temi differenti e spesso di grande attualità: il femminicidio, l’omofobia e il razzismo per citarne solo alcuni.
Al di là dei temi impegnativi, tutte le storie sono davvero avvincenti e riescono a tenere sempre con il fiato sospeso, al punto che non si vorrebbe smettere di leggere fino a che non si sia arrivati al finale della storia. Personalmente sono un amante del genere giallo e noir, quindi non posso che apprezzare quest’opera, ma ne consiglio vivamente la lettura anche a chi si avvicini per la prima volta al genere. Inoltre è molto originale l’idea di dividere i capitoli in base a temi musicali, inserendo intermezzi poetici, che regalano veri momenti di lirico relax, fra un omicidio e l’altro. Un comodo rimedio per prendere un breve respiro, prima di rituffarsi nella storia successiva.

Il volume, edito da WLM nella “Collana Amando Noir” costa 13,50 € e ha 352 pagine.

Gli autori dei racconti sono (in ordine alfabetico):

-          Pietro Allevi
-          Roberta Arias
-          Sergio Boldini
-          Simona Casadei
-          Ezio Gavazzeni
-          Giorgio Ghibaudo
-          Beppe Marchetti
-          Luciana Navone Nosari
-          Gianluca Polastri
-          Roberto Saglimbeni
-          Luigi Schifitto
-          Carlo Straccia
-          Silvia Vitrò

Gli autori delle poesie sono (in ordine alfabetico):

-          Elena Bonassi
-          Gandolfo Cascio
-          Paolo Cecchini
-          Francesco Paolo Del Re
-          Nicola Di Nardo
-          Claudio Finelli
-          Luciana Navone Nosari
-          Alessandro Pola
-          Gianluca Polastri
-          Serena Piccoli
-          Regina Resta
-          Vittorio Simonini
-          Danilo Tacchino